Cos’è un ciclo di marcia?
Un ciclo di marcia stabilisce in quali condizioni devono essere misurati i consumi di carburante e le emissioni di CO2 di un veicolo. L’obiettivo è simulare un impiego del veicolo medio quanto più possibile realistico. Affinché le Case automobilistiche possano fornire valori confrontabili per l’immatricolazione e la vendita dei loro veicoli, il ciclo di marcia prescrive determinate condizioni generali, quali per esempio temperatura di avviamento, velocità e durata della misurazione.
Cos’è il ciclo NEDC?
Il nuovo ciclo di guida europeo (sigla: NEDC, dall’inglese New European Driving Cycle) è stato introdotto il 01/07/1992 dall’Unione Europea. Questo standard doveva garantire il rilevamento delle emissioni e dei consumi degli specifici veicoli e consentire una migliore confrontabilità dei diversi veicoli, ma non aveva la pretesa di rispecchiare i consumi reali nell’uso effettivo quotidiano.
Cos’è il WLTP?
Da settembre 2017, con il Worldwide Harmonized Light-Duty Vehicles Test Procedure, in breve WLTP, viene introdotto un ciclo standardizzato a livello mondiale. Il WLTP prende in considerazione un comportamento di marcia più vicino all’uso quotidiano rispetto allo standard NEDC. Il nuovo metodo ha l’obiettivo di rispecchiare in modo più realistico i consumi effettivi di un veicolo ed è basato su un ciclo di test diverso, caratterizzato da specifiche di controllo più restrittive.
Qual è la differenza fra NEDC e WLTP?
Il ciclo di controllo NEDC introdotto dall’Unione Europea nel 1992 non è più attuale e non è in grado di illustrare in modo realistico il comportamento di marcia individuale nell’uso quotidiano. Oggi il nuovo standard WLTP deve garantire che le emissioni e i consumi misurati per l’omologazione di un modello corrispondano ai dati risultanti dall’esercizio di marcia reale. Si differenzia quindi dallo standard NEDC sia per il metodo sia per il ciclo di marcia vero e proprio.
I parametri del test ridefiniti sono per esempio la maggiore distanza coperta dal test, tempi di percorrenza maggiori, tempi di fermo inferiori, maggiori velocità medie e la ponderazione degli equipaggiamenti a richiesta. Queste novità determinano di norma dati sui consumi più elevati.
Da quando entra in vigore il WLTP?
Il nuovo ciclo WLTP entra legalmente in vigore dal 01/09/2017. Da settembre 2017 i modelli di autovetture e i motori di nuova introduzione devono essere contrassegnati dalle Case costruttrici con i valori di consumi ed emissioni rilevati con il metodo WLTP.
Dal 01/09/2018 dovranno poi essere contrassegnati con i valori di consumi ed emissioni allo scarico WLTP tutti i veicoli nuovi, anche quelli già esistenti.
La gamma SEAT subirà modifiche?
No, ad oggi non sono previste variazioni della gamma dei modelli. Singoli modelli e i relativi motori devono essere ottimizzati per raggiungere un’efficienza ancora maggiore e un ulteriore abbassamento delle emissioni conformemente ai valori prescritti, ma nessun modello verrà eliminato a causa del WLTP.
Esistono anche altri metodi?
Sì, esistono. I cicli di marcia sviluppati in Giappone (JC 08) e negli USA (FTP 75) per la misurazione dei gas di scarico e dei consumi sono fortemente orientati in funzione delle situazioni specifiche del traffico urbano che caratterizzano i rispettivi Paesi. Il ciclo di marcia giapponese, per esempio, contiene molte fasi “stop and go” e sono previste due tipologie di marcia: una con avviamento a freddo e una dopo un avviamento a caldo.